Delle serie tv andate in onda su Netflix hanno generato un vero e proprio scandalo. Ora però è arrivata la verità definitiva.
Il broadcaster Netflix trasmette programmi di ogni tipo, dalle serie tv fino a pubblicare videogiochi. Negli anni si è sviluppato raggiungendo grande successo e pubblicando programmi che talvolta hanno fatto davvero discutere. L’ultimo nello specifico ha generato menzogna e un vero e proprio scandalo, è avvenuto fuori dal nostro continente.

Il 6 Febbraio 2025 è uscita su Netflix la serie – ispirata ad una storia vera – The Woman who fooled the World, scritta dai giornalisti australiani Beau Donelly e Nick Toscano. Una storia particolare, quella dell’influencer australiana Belle Gibson che nel 2013 raccontava di avere un cancro terminale al cervello da anni e che per i medici aveva solo quattro settimane di vita.
Questa iniziò a pubblicare racconti sulla sua storia e su come fosse guarita in maniera miracolosa da questa grave malattia, il tutto senza fare la chemioterapia ma bensi utilizzando rimedi naturali ed una particolare alimentazione. Una situazione che destò scandalo, tante persone volevano seguire le orme della donna che evitò la chemio e guari’ dal cancro con rimedi naturali. Ma qualcosa non andava e Donelly e Toscano se ne erano accorti.
La più grande truffa degli ultimi anni in onda su Netflix
Dopo un’accurata analisi i due giornalisti si sono resi conto che la storia di Belle aveva diverse falle, la donna intanto riscuoteva successo con un libro e la prima app nel mondo per curare benessere e stile di vita. Dopo una lunga querelle e la pressione della stampa che insorgeva la donna ha ammesso a tutti in una particolare conferenza che era tutto finto, non c’era mai stato nessun tumore.

La fortuna di Belle si sciolse cosi in poco tempo, il libro fu ritirato dal mercato e l’app dagli store, era tutto una menzogna e la Corte australiana fece una multa di 250 mila euro alla donna. Non è l’unica ma questa è la storia più nota che riguarda la disinformazione riguardo storie reali sulla salute.
Nel 2008 la ventottenne Jessica Ainscough ha ricevuto una diagnosi di sarcoma epitelioide, una malattia che lei cercò di curare mediante cure particolari, con una combinazione di integratori alimentari e cibi particolari. Lei raccontò la sua storia online e ottenne grande successo ma nessun medico ha mai approvato realisticamente queste cure e Jessica mori’ due anni dopo, a soli 30 anni.