La Juventus guarda al futuro e Thiago Motta non è ancora sicuro di farne parte: ecco come stanno le cose in casa bianconera
Prima l’eliminazione ai play-off di Champions League, poi la sconfitta ai rigori ai quarti di finale di Coppa Italia per mano di un Empoli zeppo di ragazzini. Una situazione di classifica non certo entusiasmante, considerate le aspettative e le vagonate di milioni spesi tra l’estate e gennaio. La Juventus, quest’anno, non è mai decollata e il primo nome sul banco degli imputati è chiaramente quello dell’allenatore, Thiago Motta, il cui prossimo futuro sembrerebbe appeso ad un filo.

Nonostante una rosa di assoluto livello, il tecnico italo-brasiliano non è mai riuscito a riprodurre a Torino il calcio scintillante fatto vedere alla guida del Bologna. Al contrario, la Juventus è spessa apparsa priva di idee e poco incisiva nella metà campo avversaria, ma anche psicologicamente fragile, come testimoniano i tanti pareggi inanellati da situazioni di vantaggio. Insomma, la Vecchia Signora rappresenta oggi solo una fotocopia sbiadita di quella che storicamente era una squadra cannibale e cinica.
Juve, riflessioni in corso su Thiago Motta: solo in un caso può evitare l’esonero
Alla vigilia della 27esima di campionato contro l’Hellas Verona, Thiago Motta non è a rischio esonero. Forse lo è stato qualche settimana fa, ma poi le vittorie contro Empoli, Como, Inter e Cagliari gli hanno consentito di tornare in zona Champions e rafforzare la sua posizione. A meno di clamorosi colpi di scena, l’ex Spezia resterà alla guida della Juve fino al termine della stagione in corso. Intanto, però, negli uffici del club è già maturata qualche riflessione importante.

Stando infatti a quanto riferiscono i colleghi di Calciomercato.it, il Ds Cristiano Giuntoli avrebbe le idee ben chiare riguardo il prossimo futuro della Juventus: dopo aver mancato i principali obiettivi stagionali, Motta non può più sbagliare, altrimenti vedrà concludersi anticipatamente la sua esperienza in Piemonte.
Tradotto, la conferma o meno del 42enne di San Paolo sulla panchina bianconera passerà dalla qualificazione alla prossima Champions League. Qualora non dovesse centrarla, per Thiago non ci sarebbero altre chance. La Juventus non aspetta, e – secondo quanto si è letto sui quotidiani nell’ultima settimana – avrebbe anche già iniziato a sondare il terreno per i possibili sostituti.