Arrivano nuove dichiarazioni su Novak Djokovic, si fa largo lo scenario del ritiro per il fuoriclasse serbo: preoccupazione per i tifosi
Si stanno prendendo la scena, gradualmente, altri tennisti di nuova generazione, destinati a scrivere le prossime pagine di storia di questo sport e dell’agonismo in generale. Ma resiste in campo, e resisterà a lungo al di fuori, la leggenda di Novak Djokovic, colui che è stato tra i dominatori degli ultimi due decenni e che tra gli altri si è imposto come il tennista più vincente di sempre.

Gli appassionati di tennis e di sport in generale sono stati fortunati a vivere l’epopea in cui si sono affrontati contemporaneamente tre fenomeni assoluti come Djokovic, Federer e Nadal. Lo svizzero e lo spagnolo, per sopraggiunti limiti di età, hanno dovuto appendere la racchetta al chiodo. Il serbo tiene ancora banco ed è intenzionato a rendere ancora la vita difficile a molti, inclusi i nuovi talenti Sinner e Alcaraz.
Con l’altoatesino fuori gioco, fino all’inizio di maggio, per squalifica, c’è una occasione importante per Novak per farsi valere nei prossimi tornei di un certo livello, a cominciare da Indian Wells e da Miami, dove sarà una mina vagante insidiosa per tutti. Del resto, il 37enne serbo ha dimostrato di essere ancora in grado di sfoderare prestazioni di altissimo livello, come agli Australian Open, dove ha battuto Alcaraz.
L’interrogativo è: per quanto ancora Djokovic saprà essere competitivo? Da parte sua, il tentativo di gestire al meglio la condizione fisica che non può più essere, per forza di cose, brillante come un tempo. E naturalmente, più avanti si va, più ci si avvicina al momento inevitabile del ritiro.
Comesana ‘chiama’ Djokovic: “Spero di giocare contro di lui prima del ritiro”
Questo preoccupa non solo i tifosi, ma anche i giovani tennisti che da fuoriclasse come lui sono stati ispirati. L’argentino Francisco Comesana, talento emergente, sogna di poter giocare contro Djokovic prima dell’addio.

“Non so quando questo momento avverrà – ha dichiarato – Ma spero di giocare contro Djokovic prima del suo addio. Con Federer e Nadal non ci sono riuscito ed è un peccato. Mi piacciono le grandi sfide e in un anno pieno di prime volte, vorrei davvero un confronto con lui e con altri giocatori della top 10, il più possibile”.