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Spettacolo

Il dramma di Marco Bocci: “Devastante”

Marco Bocci si apre col pubblico e racconta il dramma vissuto negli ultimi anni: periodo davvero difficile per l’attore.

Marco Bocci si gode il successo del suo secondo romanzo, dopo aver passato degli anni veramente difficili. L’attore, arrivato alla popolarità con la serie di Romanzo criminale e ben noto al pubblico per le sue performance sul piccolo e grande schermo, è anche un talentuoso scrittore e, proprio di recente, ha pubblicato il suo nuovo libro.

La confessione nella nuova intervista a Vanity Fair (foto: ANSA/MASSIMO PERCOSSI) – lastampadelmezzogiorno.it

Nelle tue mani, nella sua pelle, pubblicato da Salani Le Stanze, sta riscuotendo un grande successo sul pubblico; la storia ha come protagonista Laura, una donna che cerca di ricostruire la sua vita, e Manolo, con cui aveva una storia e che recentemente è uscito di prigione, pronto a fare di tutto per ricontattare la donna della sua vita.

Del suo romanzo, e di molto altro, ha recentemente parlato l’attore in un’intervista a Vanity Fair, dove si è anche aperto sulle conseguenze dei problemi di salute avuti dopo l’encefalite, che lo ha colpito nel 2018.

Marco Bocci si apre con Vanity Fair: il dramma dei problemi di salute

Parlando del suo romanzo durante l’intervista a Vanity Fair, Marco Bocci ha avuto modo di rispondere anche a domande personali sulla sua vita, ripercorrendo alcuni momenti difficili vissuti a causa dei problemi portati dal lungo calvario dell’encefalite, malattia che lo ha colpito nel 2018.

La lunga intervista di Marco Bocci a Vanity Fair (foto: ANSA/ALESSANDRO DI MEO) – lastampadelmezzogiorno.it

Quando l’intervistatore gli chiede se sia difficile lasciare andare dei ricordi che sa che non rimarranno, Bocci ha risposto che è stato davvero complicatissimo, e che continua ad esserlo tutt’ora. Non sapere spesso con chi stai parlando può essere devastante, ed è per questo che mi preparo in maniera maniacale prima di incontrare qualcuno” ha risposto alla domanda dell’intervistatore, sottolineando poi come, comunque, ci sono cose (come la malattia della madre) che scorderebbe volentieri.

Nel proseguo dell’intervista, Marco Bocci ha parlato anche della sua paura, quella di restare solo: la paura della solitudine, rivela, “è forte”, ma può ovviamente contare oltre che sui suoi figli (che stanno crescendo) sulla moglie Laura Chiatti e su tanti amici. Aggiungiamo noi: anche sull’affetto e la stima dei fan, che in tutti questi anni ne hanno apprezzato (e continuano a farlo) il talento artistico.

Manuel

Romano classe ’96 scrittore e poeta, laureato in Filologia Moderna e aspirante ricercatore universitario; redattore da diverso tempo, oltre all’amore per la lettura spicca la passione per l’arte in generale, i film, i fumetti, le serie tv e lo sport.

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